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Si è svolta secondo il programma annunciato la manifestazione culturale "Florio vive", nei giorni 10-13 novembre 2016 a Soglio. Relatori, artisti ed esperti di alto livello hanno offerto una serie di eventi di qualità, attraverso i quali il numeroso pubblico ha potuto conoscere meglio i Florio, la vita a Soglio nel Cinquecento e William Shakespeare.


«Florio vive» è iniziato, giovedì 10 novembre, con una conferenza di Chasper Pult dal titolo John Florio, enigmatico viandante tra umanesimo e rinascimento, nella quale il professore emerito ha descritto, in modo molto comunicativo e accattivante, il periodo nel quale visse l'umanista John Florio, ovvero il Rinascimento europeo. In occasione di questo primo evento, lo studio fotografico di Soglio si è riempito di quasi sessanta di persone.

La sera dopo, venerdì 11, il cantautore Massimiliano Forleo (in arte The Traveller), coadiuvato dall'attore Mattia Sartoni, ha eseguito nella chiesa di Soglio un concerto di musica rock, ispirato alle opere di Shakespeare. Da segnalare il forte contrasto, forse mai visto prima, fra la musica moderna ricca di effetti acustici e luminosi, e il luogo di culto, più abituato a cerimonie sobrie e a concerti classici. Produzione ed esibizione di alta qualità.

Nella suggestiva sala da pranzo del Palazzo Salis, sabato pomeriggio l'insegnante e musicista Raffaello Torrisi (Chiavenna) ha tenuto una conferenza nella quale ha presentato due autori che hanno musicato opere di Shakespeare: Ciaikovskij e Verdi. Del primo, Torrisi ha introdotto e poi fatto ascoltare il poema sinfonico Romeo e Giulietta. Del secondo, l'opera lirica Otello, realizzata da Giuseppe Verdi sul libretto di Arrigo Boito. Durante la conferenza sono entrati in scena dapprima Annemieke Buob, che ha recitato un monologo della balia di Giulietta, poi Paolo Pollio e Silvia Rutigliano, con una piccola messinscena nella quale sono stati recitati un monologo di Iago e uno di Emilia, sua moglie, personaggi dell'Otello.

Unica manifestazione fuori dal villaggio di Soglio è stata la rappresentazione del Sogno di una notte di mezza estate, recitata sul palco della sala polivalente di Promontogno dalla compagnia teatrale della Società Operaia di Chiavenna. Il folto pubblico – oltre 100 le persone presenti – ha mostrato il suo gradimento con grandi applausi.

La domenica gli eventi sono stati tre. Nel culto, tenuto nella chiesa di Soglio, il pastore Stefano D'Archino ha presentato la figura del pastore Michelangelo Florio, inquadrandolo nelle esigenze delle nuove chiese riformate del suo tempo.

Il mezzogiorno è stato caratterizzato da un pranzo ispirato alla cucina medioevale, al quale il cuoco e gestore della Stüa Granda, Alessandro Gianatta si è dedicato con passione, sorprendendo positivamente i numerosi commensali (50). Fra una portata e l'altra, hanno di nuovo fatto la loro comparsa i tre attori (Annemieke Buob, Paolo Pollio e Silvia Rutigliano) che hanno rappresentato frammenti delle commedie La tempesta e Molto rumore per nulla.

Nel pomeriggio, un gruppo di 40 persone è stato guidato attraverso il villaggio di Soglio da Diego Giovanoli, esperto di architettura e monumenti storici, che ne ha fatto immaginare l'aspetto nel Cinquecento, al tempo dei Florio.

In totale i partecipanti alle varie manifestazioni sono stati più di 300. Tutti gli eventi erano gratuiti (alcuni con colletta all'uscita). Si ringrazia coloro che hanno sostenuto l’edizione 2016:
Cantone dei Grigioni (Promozione della cultura)
Comune di Bregaglia
Banca Raiffeisen
La Mobiliare Assicurazioni
Leonardo Bühler Sagl, impresa costruzioni
Ufficio di sviluppo Sagl
Bregaglia Engadin Turismo.

La manifestazione «Florio vive» ha attirato l'attenzione di vari media. Sia Rete Due (nell'Attualità culturale) sia La1 (il Quotidiano) della RSI hanno realizzato delle trasmissioni sull'evento, che è stato anche citato da giornali della vicina Italia, oltre che da quelli dell'area elvetica.


Il gruppo di progetto «Florio-Soglio»