L'attuale triennio di attività culturali promosse dal Gruppo di progetto Florio è dedicato a personalità del passato vicine a Michel Agnolo e John Florio (padre e figlio). Nel 2019 è stato presentato al pubblico Giordano Bruno, quest'anno è la volta di Jane Grey e per il 2021 è previsto un approfondimento su Pier Paolo Vergerio.
Come di consueto, il tema viene proposto in differenti modalità: conferenza, concerto, culto, pranzo e spettacolo di cabaret.
Jane Grey, regina d'Inghilterra per nove giorni e allieva di Michel Agnolo Florio, sarà la protagonista delle giornate Florio vive 2020, per due finesettimana di novembre.
Jane Grey, nata nel 1537, fu vittima fin da bambina di intrighi familiari e politici.
All'età di 17 anni divenne moglie, poi regina, dopo nove giorni destituita, e dopo otto mesi di reclusione, decapitata.
Jane Grey era stata una giovane interessata allo studio. Suo insegnante fu Michel Agnolo Florio, che le impartì lezioni di italiano e di latino e le dedicò una grammatica composta in quel periodo, Regole et Institutioni della Lingua Thoscana. Nei primi mesi del 1554 Florio e gli altri profughi protestanti dovettero abbandonare l'Inghilterra, perseguitati dalla nuova regnante Maria Tudor (nota con gli appellativi di Maria la Cattolica e Maria la Sanguinaria). Ma Florio non dimenticò la sua allieva Jane Grey, per la cui memoria scrisse in quell'anno la Historia de la vita e de la morte de l'Illustrissima Signora Giovanna Graia, pubblicato postumo nel 1607.
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Gli ospiti delle giornate Florio vive 2020
Matteo Saudino. Laureato in Storia e filosofia, insegna filosofia in un liceo di Torino.
Walter Gatti. Organista, vive a Torre Pellice (Torino).
Silvia Rutigliano. Cantante amatoriale, vive a Lucerna.
Simona Rauch. Pastora riformata, vive e lavora in Bregaglia.
Alessandro Gianatti. Cuoco e gestore dell'Hotel ristorante Stüa Granda a Soglio.
Luca Maurizio. Cabarettista. Originario di Maloja, vive a Tomils (GR).